Destinazione

La città di Parenzo è situata sulla costa occidentale istriana. Città famosa per la cultura, turismo, sport e divertimento, da anni riceve premi per l'allestimento e pulizia delle bellissime stradine e spazi municipali. Questa è una città dalla lunga e turbolenta storia che conserva i resti del passato nel cuore del suo nucleo storico. Dai tempi dell'antichità romana fino a oggi, dopo più di due mila anni, le vie di Parenzo conservano la loro originale architettura e numerosi monumenti culturali e storici. Bisogna particolarmente indicare la Basilica Eufrasiana per i suoi famosi mosaici del 6. secolo che UNESCO ha riconosciuto e protetto nel 1997 come patrimonio dell'umanità.

Il centro storico, cha ha un valore inestimabile, si trova su una penisola immersa in mare le cui fondamenta furono poste ai tempi dell'Impero Romano. I lineamenti urbani di Parenzo, rimasti tali fino ai giorni nostri, si riscontrano in una regolare distribuzione geometrica della via principale, la Decumanus, e di una traversa, la Cardo Maximus. Ogni estate turisti e visitatori da tutte le parti del mondo arrivano a Parenzo per prendere sole, rilassarsi o riposare nell'ombra, leggere un libro, passeggiare vicino al mare oppure soltanto godere nei bellissimi tramonti.

L'intero nucleo storico è un monumento storico. Le facciate dei palazzi municipali rivelano la storia della loro costruzione attraverso diverse epoche stilistiche e storiche. Parenzo viene chiamata città dei mosaici in numerosi scritti e letteratura per la sua cultura basata sull'Eufrasiana, la basilica dove si trova il museo dell'arte ecclesiastica e i resti archeologici di chiese precedenti.

1. La basilica Eufrasiana: il più prezioso monumento d'arte di Parenzo. Venne costruita sulle fondamenta di una precedente basilica a tre navate attorno alla metà del VI secolo, al tempo del vescovo Eufrasio del quale porta il nome. La basilica si può visitare tutti i gironi, eccetto durante le funzioni religiose. È possibile salire sul campanile da cui si può ammirare il panorama di Parenzo e dei dintorni. Il complesso della Basilica Eufrasiana è un monumento storico di importanza mondiale che è stato confermato nel 1997 anche dalla UNESCO che lo ha riconosciuto come patrimonio mondiale.
2. Piazza Marafor (Foro Romano) : al termine della via Decumanus; nel primo secolo questa piccola piazza fu fiera del più grande santuario romano in Istria.

3. Tempio grande: il tempio di Marte oppure il Tempio grande in quei tempi fu uno dei maggiori sulla costa adriatica. Nella parte nordovest della piazza Marafor sono visibili i resti (parte delle mura e delle fondamenta) dell'antico tempio del 1° secolo.
4. La casa Romanica: nel parco a ovest della Piazza Marafor, sono stati conservati soltanto i frammenti del tempio antico che fu dedicato al dio del mare, Nettuno.
5. : edificio del XIII secolo sito nel punto d'incontro della via Decumanus e di piazza Marafor. Sono interessanti il balcone ligneo, la bifora romanica e l'archivolto monolitico.
6. Le Torri Parentine: nel nucleo storico possiamo vedere tre torri dal 15° secolo, erette durante il dominio veneziano quando facevano parte delle mura municipali: la Torre pentagonale all'inizio della via Decumanus, Torre Rotonda a lato della Piazza del popolo e la Torre settentrionale affacciato sulla baia di Peschiera.

1. Grožnjan: Grisignana - piccola cittadina istriana, di grossa importanza culturale, non solo a livello croato ma anche internazionale, vive molto intensamente i suoi mesi estivi. Ogni anno, agli inizi di maggio, le viuzze di questo borgo, subiscono una metamorfosi, dando origine ad un fervore di avvenimenti: si aprono le accademie estive per giovani, i laboratori di educazione artistica, danza e recitazione, laboratori di attivismo pacifista sotto la direzione d'esperti rinomati e pedagogisti, nonché nomi celebri del settore musicale, artistico e d'arte drammatica. In questi pochi mesi estivi Grisignano respira e vive l'arte, il labirinto delle sue viuzze diventa un grosso palcoscenico sul quale si alternano incessantemente le note di jazz e musica classica, chitarra e pianoforte, violino e violoncello, strumenti a percussione e vibrafoni.

2. Buzet: Pinguente - è posizionata nella parte settentrionale dell’Istria, ad un passo dal confine con la Slovenia. È un borgo medievale situato su una collina ai cui piedi si estende la fertilissima valle dove scorre il Quieto (Mirna), il più grande fiume istriano. Oggi Pinguente è sopratutto nota per essere la "città dei tartufi". Nella valle del fiume Quieto c’è il terreno migliore per la proliferazione del prezioso tubero. Il tartufo bianco d’Istria, secondo i conoscitori, può essere paragonato a quello molto più conosciuto proveniente da Alba, in Piemonte.

3. Motovun: Montona. Nell’Istria settentrionale, sovrastante la vallata del fiume Quieto, c’è la più nota e molto probabilmente la più attraente cittadina medievale istriana, Motovun-Montona, i cui lineamenti sono uno dei noti simboli dell’entroterra istriano. È una località dalle numerose e variegate manifestazioni, ma negli ultimi anni quella che la distingue è il Motovun Film Festival di fine luglio, al quale partecipano noti artisti del mondo cinematografico mondiale. Motovun-Montona attira l’interesse degli appassionati di mongolfiera grazie al suo microclima che permette di volare durante l’intero arco dell’anno ed è per questo motivo che ospita anche alcune manifestazioni di questo genere. Il bosco di Motovun-Montona che si estende lungo la vallata del Quieto è famosissimo per il tartufo, fungo sotterraneo al quale si attribuiscono poteri afrodisiaci. Per moltissimi intenditori la qualità del tartufo bianco istriano, la cui stagione di raccolta si protrae da settembre a dicembre, regge il confronto con quella dei migliori tartufi italiani e francesi. Non distanti troviamo le Terme di Santo Stefano, località termale, appunto, con acqua curativa.

1. Vrsar: Orsera - piccolo insediamento di pescatori a metà strada tra Parenzo e il Canale di Leme, con il suo arcipelago, i folti boschi sempreverdi e il il mare cristallino.

2. Rovinj: Sulla stupenda costa occidentale dell’Istria, un po' sotto il Canale di Leme, è situato il luogo più romantico del Mediterraneo! La città di Rovigno è la destinazione adatta per tutti coloro che rimpiangono l’atmosfera dei tempi passati. La si può trovare soltanto qui, nella città che iniziò la sua esistenza romantica sull’isola il cui spazio limitato ha avuto come conseguenza la costruzione di case alte, viuzze strette e piazze piccole, che sono rimaste incontaminate dall’urbanismo moderno.

3. Pula: Pola - La città maggiore d'Istria offre svariate attrazioni per gli amanti della cultura e della storia. La sua ricca storia di tremila anni si può rivivere passeggiando nel nucleo storico dove ogni passo ha un'importanza storica e tutto inizia e conclude dall'anfiteatro romano - l'Arena di Pola.